Nel momento del suo insediamento come attuale sindaco, lesse il suo programma per circa mezzora.
Disse tante di quelle palle, che nemmeno le ricordo tutte. Quelle però più importanti, furono:
COMPLETAMENTO E RESTITUZIONE AI SAVIANESI DEL CAMPO SPORTIVO ENTRO IL MESE DI SETTEMBRE DEL 2012 (ancora aspettiamo);
RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO GIOCHI DI VIA MICCOLI (al posto delle giostrine, ci sarà una colata di cemento per un grande parcheggio);
CONSEGNA AI SAVIANESI DELLA PISCINA COMUNALE NEL PIU' BREVE TEMPO POSSIBILE (ancora aspettiamo);
RIORDINO DEGLI UFFICI COMUNALI (l'unica cosa riordinata è stata la carriera della sorella e di qualcuno che gli fa molta pubblicità sui giornali);
PROGETTO CITTADELLA DEL CARNEVALE (da che è sindaco, oltre 20 anni, dice sempre la stessa cosa senza mai realizzarla);
RIORDINO DEL COMANDO VIGILI URBANI (disse che dovevano guadagnarsi lo stipendio e lavorare anche di notte a seconda dei turni);
SISTEMAZIONE DELLE FOGNE PER EVITARE I CONTINUI ALLAGAMENTI (ancora aspettiamo e gli allagamenti sono più frequenti benché siano arrivati i fondi);
INTERESSAMENTO PRESSO GLI ORGANI PREPOSTI PER IL RECUPERO DEI FAMOSI 13 MILIARDI SPARITI DAL COMUNE AD OPERA DEL TESORIERE (ancora aspettiamo che vengano fuori i soldi ed i nomi dei complici al comune);
VIDEOSORVEGLIANZA SU TUTTO IL TERRITORIO (ma dove e quando?)
CREAZIONE DI UN'AREA VERDE PER I BAMBINI (parlò di riqualificare l'ex fabbrica De Risi. Oggi sappiamo che cosa è sorto)
A questo punto, va bene che noi Savianesi siamo un popolo di creduloni, ma mica viviamo nella REPUBBLICA DELLE BANANE.
Se lui si crede il DITTATORE DELLO STATO LIBERO DI BANANAS, noi, per sua memoria, MICA SIAMO SCIMMIE. Noi siamo esseri pensanti che lottiamo per un paese diverso, migliore, senza l'egemonia dittatoriale di un sindaco che, affiancato da affaristi e ladroni, sta distruggendo lentamente la nostra storia, la nostra cultura, la nostra democrazia.
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