sabato 30 gennaio 2016

PRESENTAZIONE CARNEVALE. Tante maschere e pochi volti.


TANTE MASCHERE E POCHI VOLTI.

Ancora una volta, il carnevale entra prepotentemente nelle priorità della politica. Il sindaco ha voluto la presentazione del carnevale nella mattinata del 31 gennaio ed ha invitato tutti i "papaveri" della politica locale. 
I vari Russo, Sommese, Manfredi arriveranno a Saviano con le loro maschere ben conosciute ai cittadini. Non hanno mai speso una parola né un euro per il nostro carnevale. Si siedono nel banco dei potenti e ci fanno capire che senza di loro il carnevale non avrebbe avuto luogo.
Mi dispiace che i comitati saranno presenti e che si piegheranno a questo gioco mediatico, essendo presenti, sicuramente, dei giornalisti.
I comitati dovrebbero, invece, ribellarsi in quanto senza di loro il carnevale sarebbe morto e sepolto da tanto tempo. Solo grazie ai sacrifici degli stessi, la festa si tiene ancora in piedi. Sicuramente i leccaculo saranno tutti presenti.
Mi auguro che qualcuno abbia uno scatto d'orgoglio ribellandosi a questo stato di cose.
Anche questo è Saviano.

VIA NOLA-SAVIANO, FURTI IN ABITAZIONE. Ferita una persona.


LADRI IN AZIONE.

Nella tarda serata di ieri 29  c.m., 5 malviventi si introducevano in due appartamenti in via Nola-Saviano, nel comune di Nola, nei pressi della pizzeria Genuino.
Dopo aver messo a segno il colpo nel primo appartamento, i ladri si accingevano a depredare anche un altro appartamento. A quel punto, scattava l'allarme che attirava l'attenzione del proprietario che si trovava poco distante. Prontamente intervenuto, l'uomo veniva aggredito dai delinquenti che lo colpivano con un oggetto di ferro, dandosi a precipitosa fuga subito dopo. L'uomo colpito, veniva trasportato in ospedale e dimesso dopo poco. Sul posto intervenivano i carabinieri della Compagnia di Nola che avviavano le indagini del caso.
Mentre i politici discutono sul da farsi, sulla legittima difesa, siamo nelle mani della provvidenza.Ormai non siamo sicuri nemmeno nelle nostre case. Viene violata la nostra intimità da persone senza scrupoli, che non esitano a farti del male pur di raggiungere il proprio scopo. Non voglio pensare se il ferito fosse stato uno dei ladri. Apriti cielo.
Il nostro augurio è che questi malviventi vengano assicurati alla giustizia, il prima possibile.

venerdì 29 gennaio 2016

BRASILIANI A SAVIANO...IN CASE INESISTENTI. Si apre il processo.


BRASILE A SAVIANO.

Tempo fa vi parlai dell'indagine dei Carabinieri di Somma Vesuviana sulle cittadinanze "date" ad alcuni cittadini brasiliani. Nell'inchiesta vennero indagati una cittadina brasiliana, una dipendente del comune di Somma Vesuviana ed una dirigente dell'ufficio stato civile del comune di Saviano. Per questa vicenda, a breve si aprirà il processo essendo stati, tutti, rinviati a giudizio.
A Saviano, le indagini si sono concentrate su 35 brasiliani alloggiati in case INESISTENTI. Le voci che circolano addebiterebbero tutta la storia alla funzionaria che, sempre secondo voci di corridoio, non avrebbe usufruito dei vigili urbani per constatare l'effettiva presenza dei brasiliani nel nostro paese. Avrebbe, in poche parole, fatto tutto da sola. Nell'indagine dei carabinieri, sarebbe coinvolto anche un cittadino savianese di cui, al momento, si sconoscono le generalità essendo il tutto coperto, dal massimo riserbo.
Gli organi comunali preposti, non hanno, al momento, preso alcun provvedimento nei confronti della funzionaria trasferendola, solamente, in altro ufficio.
La funzionaria percepisce stipendio e starordinari regolarmente.
Anche questo è Saviano.

LE FOGNE...SOGNO O REALTA'?



SOGNO O REALTA'?

L'adeguamento delle fogne, potrebbe restare un miraggio, nonostante vengano spesi oltre 2 milioni di euro per la loro realizzazione.
Tutto nasce dall'inefficienza dell'ufficio tecnico del comune in quanto, nel corso degli anni, la vecchia vasca di contenimento di Sant'Erasmo, è stata ricettacolo di ogni tipo di rifiuti (non si esclude che vi siano stati sversati anche i materiali di risulta del campo sportivo). Il comune, dopo anni ed anni di allagamenti, molto tempo fa si accorse di questa anomalia e diede incarico, non si sa se a "voce" o con atti ufficiali, alla ditta EDILFURINO di Luigi Furino, che si adoperò nella pulizia della vasca. Nel frattempo, il comune, durante l'avanzamento dei lavori, non monetizzava il lavoro svolto, accumulando debiti su debiti con la citata ditta. La ditta puliva e la gente sversava e cosi è stato per troppo tempo, tanto che i debiti accumulati dal comune sono arrivati alla ragguardevole cifra di oltre 400.000 euro. Nei giorni scorsi, la ditta incaricata dei lavori, voleva accedere alla vasca ma ha trovato, in quel luogo, ancora i mezzi della Edilfurino intenti a pulire. A questo punto, il creditore Furino, faceva intervenire la Guardia di Finanza di Nola denunciando i fatti. Tutto veniva sospeso, in attesa di pronunciamento degli organi giudiziari coinvolti. 
Savianesi, questo è l'ennesimo flop della politica e degli uffici comunali che lavorano con sufficienza, menefreghismo e scarsissima professionalità. Si sta dirottando tutto, adesso, sulla vasca costata oltre 500.000 euro di fronte all'isola ecologica e mai messa in funzione per "un errore del tecnico progettista" che, invece di costruirla sotto il livello della strada, la costruì sul piano stradale. Il comune, come negli altri casi irrisolti di Saviano, non si è mai costituito parte civile nei confronti di quel tecnico.
Se anche ci fosse un pronunciamento della magistratura nell'immediato, il comune NON HA I SOLDI PER LIQUIDARE LA EDILFURINO. Si andrebbe incontro ad un contenzioso, e tutti sappiamo quanto durano in Italia questo tipo di accordi.
Le fogne, a mio parere, rimarranno un sogno mentre è reale il disagio causato ai cittadini di Saviano a causa dei lavori in corso.
Anche questo è Saviano.

mercoledì 27 gennaio 2016

IL RE E' NUDO (storie di ricatti e di potere).


IL RE E' NUDO.

L'ultimo consiglio comunale ha mostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, tutta la debolezza del sindaco e della sua amministrazione. Il consigliere Ciccio Ferrara ha incalzato l'assessore Cappella sulla pulizia del paese, ricevendo in cambio frasi sconnesse e senza senso. Il sindaco ha magnificato l'operato di Cappella, dimenticando alcuni passaggi dell'intera vicenda. Non ha chiarito perché gli operatori ecologici spazzano solo nella strada del Cappella, ad esempio. Ha ribadito che la Buttol, effettivamente, non sta lavorando bene e che avrebbe rivisto il capitolato d'appalto (ho seri dubbi sulla cosa), dicendo che si sarebbe occupato della vicenda il buon samaritano, Ten. Testaverde. Effettivamente, il tenente è come il prezzemolo nella minestra. Ormai passa tutto per le sue mani, un pò come Cantone per il governo. In tutto questo ci si chiede cosa abbia fatto Cappella in tutti questi anni. Chiariamo il tutto: la Buttol ha fatto mangiare e fa mangiare qualcuno al comune. Non ci dimentichiamo dei posti di lavoro dati a qualche amministratore e che, a distanza di anni, passando per la Campania Felix, sono ancora saldamente nelle mani di alcuni "amici degli amici".
Si è passati poi alla storia delle deleghe non rinnovate in una situazione tragicomica, senza risposte e senza costrutto.
Per le deleghe, si è formata una cordata guidata dal consigliere metropolitano Iovino a cui fanno riferimento Manzo, Cappella ed Aliperti. Tutti li conosciamo. Iovino rinfaccia e ricatta al sindaco per la storia della madre, Rosa Franzese, che doveva prendere il posto di Sommese alla Regione. Il sindaco non ha mai mollato l'osso, lasciandola fuori dai giochi. ll ricatto attuato si riferisce alla venuta di Iandolo al comune con la promozione della sorella del primo cittadino (tutti ricordano il "famoso concorso") alla ragioneria. Di Manzo tutti conosciamo la storia dei pacchi, anche i carabinieri. Di Teodoro tutti sappiamo le storie, e la storia personale, dei cimiteri e della pubblica illuminazione. Su Cappella...stenderei un velo pietoso.
Il sindaco, che non vuole gettare la spugna per evitare una figuraccia, si sta piegando a tutti questi ricatti lasciando Saviano ed i savianesi, alla deriva. Lui conta sull'appoggio della cordata Iovino che rimane saldamente ancorata al potere, su Tufano e Pasquale Sommese che hanno fatto man bassa dei lavori di somma urgenza affidandoli a ditte di parenti ed amici. Ha, inoltre, dalla sua parte il vicesindaco Ambrosino che gestisce a proprio piacimento. In tutto questo, ha ancora un altro asso nella manica: l'opposizione. Si vocifera che Alfonso Ferrara sia il nuovo assessore ombra della pubblica istruzione. Addeo non farebbe mai cadere l'amministrazione sapendo di dover "emigrare" per altri LIDI. Nardi aspetta solo di insediarsi nei banchi della maggioranza. La Strocchia non ha voce in capitolo (ci sta o non ci sta, è uguale). Felice Ambrosino sarebbe l'unico propenso alla caduta dell'amministrazione, ben sapendo della sua forza elettorale. 
Aspettiamo fiduciosi...magari nel lavoro delle forze dell'ordine, visto che solo cosi potremo liberarci di questa ciurma messa su solo per interessi personali.
Anche questo è Saviano.

lunedì 25 gennaio 2016

E CARNEVALE FU...NONOSTANTE TUTTO.


Nonostante i politicanti savianesi pensino solo ai loro interessi spartendosi il territorio in occasione dei FUCARONI (maggioranza ed opposizione ex-equo), i comitati sono riusciti, ancora una volta e tra mille difficoltà, a realizzare i carri allegorici per il 2016.
Le difficoltà che si presentano sono sempre più difficili da superare, ma lo spirito e la buona volontà dei comitati vanno molto oltre affinché il carnevale porti gioia ed allegria a Saviano.
Quei pochi spiccioli che il comune investe, che finiscono sempre più nelle tasche dei SOLITI NOTI, non sfiorano nemmeno i comitati che si autofinanziano. Volendo essere di manica molto stretta, si calcola che la manifestazione costi ai comitati oltre 300.000 euro, mentre "quelli" che vanno sul palco delle autorità, investono solo 20.000 euro. Pensate che la giornata della cultura, rientra nelle manifestazione per il carnevale e, quest'anno, è costata qualcosa come 10.000 euro.
Grazie ai comitati, pur dovendo fare un appunto. Tutti ci lamentiamo durante l'anno, per poi dimenticarci di tutto nell'imminenza della manifestazione. Tiriamo fuori i cosiddetti e cominciamo a pensare al carnevale, ma in maniera seria, senza campanilismi, che verrà. Quest'anno due comitati hanno fatto una scelta coraggiosa. L'AGM e LA VITTORIA, si sono fusi in unico comitato affinché la storia continui. Un passo avanti verso il rinnovamento. Mi auguro che anche altri facciano la stessa scelta.
Viva il carnevale.

venerdì 22 gennaio 2016

CARNEVALE NEL CAOS PIU' TOTALE.


UN CASINO TOTALE.
Con la carenza di parcheggi e di vie di fuga, l'area dell'ex parco giochi di via Miccoli era stata destinata a parcheggio di autovetture per il carnevale.
All'improvviso si scopre che, per il periodo della manifestazione, deve arrivare un circo a Saviano proprio nell'area citata. Interpellato il proprietario del circo, ha riferito di "essere stato autorizzato VERBALMENTE da persone del comune", senza voler specificare da chi. Lo avrebbe riferito in un secondo tempo, se non fosse riuscito a montare il tendone.
Dal comune, chi non era a conoscenza della cosa, si è mosso per far si che il tendone non venisse montato. Ci sarà un incontro tra le parti, lunedì prossimo.
Come potete notare, CHI SI ALZA PRIMA LA MATTINA, COMANDA.
La mano destra non sa quello che fa la sinistra.
I vigili urbani, demandati all'ordine pubblico, dovrebbero fare chiarezza sulla questione perché si tratta di un fatto gravissimo.
Speriamo che qualcuno abbia il buon senso di chiarire la questione.
La domanda che nasce spontanea è: ma la Fondazione lo sapeva?



PIZZA VILLAGE, ELIMINATO DAL CARNEVALE..


ANCHE SU QUESTO, QUALCUNO CI "MANGIAVA".
I pizzaioli di Saviano, hanno deciso di non partecipare alla manifestazione che si svolgeva nel parcheggio del comune. Hanno ritenuto più conveniente lavorare nelle loro pizzerie anche perché, ci rimettevano. 
In effetti chi ci guadagnava era un commerciante di Pomigliano D'Arco in combutta con qualche savianese.
Nel parcheggio verranno installate delle giostrine per i bambini che verranno alla manifestazione.
Un grazie particolare va al consigliere comunale Ciccio Ferrara che ha permesso di eliminare qualche "mangione" da Saviano ed ai ragazzi del gruppo Saviano c'e'.
Avanti cosi...qualcosa si sta muovendo in positivo.

LA FORZA DEI CITTADINI BATTE TUTTO.


CITTADINI CONTRO ISTITUZIONI.
Quello che vedete in foto è stato abbattuto, solo grazie a Saviano Non  Molla.
Amministratori in cerca di voti ed ufficio tecnico alleati per rilasciare un'autorizzazione fasulla, che permetteva al cittadino di poter costruire su di un marciapiedi.
Il comandante dei vigili che imponeva l'abbattimento dell'opera, per non dover intervenire contro altri dipendenti comunali e contro un amministratore colluso e corrotto.
Credo che tutto questo, in un paese normale, debba essere oggetto di approfondimento da parte degli organi inquirenti.
In un paese normale, del resto, il cittadino non deve sostituirsi alle autorità competenti. Il cittadino non può e non deve sentirsi minacciato solo per aver fatto il suo dovere.
Anche questo è Saviano.


giovedì 21 gennaio 2016

A VOLTE RITORNANO...



ASSENTE INGIUSTIFICATO.
Ma fino a quando non è arrivato il Ten. Testaverde, dov'era?
Cosa ha fatto, in concreto, per l'ecologia e l'ambiente a Saviano in quattro lunghi anni?
Si è battuto tanto per avere la delega all'ambiente ed i suoi fallimenti sono sotto gli occhi di tutti.
Il sindaco, per tenere in piedi l'amministrazione, ha dovuto cedere al ricatto della cordata Cappella/Iovino/Aliperti, congelando le deleghe. Tutti sappiamo cosa NON hanno fatto questi tre per Saviano, ma QUANTO hanno fatto per loro stessi.
Il buon Cappella, ora che è arrivato Testaverde, cerca di prendere meriti che non gli competono. L'unica cosa che gli riesce, sono le comparsate alle varie manifestazioni.
Ora vuole darsi una nuova verginità andando a parlare di polveri sottili. Perché, invece, non ci dice cosa ha fatto lui personalmente per l'ambiente? Glielo chiedo pubblicamente in quanto non intendo inviare alcuna @mail alla trasmissione che lo vedrà "protagonista". Apprezzo Saviano Web Tv quando parla di fatti concreti, di fatti accaduti e risolti, ma quando trasmette questi monologhi, proprio non mi piace.
Cappella, se proprio vuoi essere utile al nostro paese...DIMETTITI.

lunedì 18 gennaio 2016

I FUCARONI, aprono il carnevale savianese.

Il 17 gennaio 2016, è cominciato ufficialmente il carnevale savianese.
Il corteo storico, organizzato da Arcimasaniello come di consueto, ha attraversato le strade cittadine per poi fermarsi a Sant'Erasmo dove è stato acceso il tradizionale FUCARONE. Una cena a base di primi piatti e carne alla brace, ha arricchito la serata mentre molti giovani si dedicavano ai balli del carnevale. Il centro studi Mimì Romano, con in testa Marilena Mirra, ha contribuito a rendere più bello il corteo con balli e canti della nostra tradizione. La partecipazione dell'I.S. di Marigliano e Saviano, con la notoria partecipazione del preside Domenico Ciccone, ha arricchito ancora di più la manifestazione.
Anche tutti gli altri rioni e comitati, non sono stati da meno. Tutti hanno organizzato il FUCARONE tra balli e canti con la degustazione di ottimi manicaretti.
Ora aspettiamo solo le serate che si terranno nei vari rioni e comitati e le grandiosi sfilate dei carri allegorici.
Viva Saviano...via il carnevale.

VIA ROMA...SAVIANO 17/01/2016.


VIA ROMA, SAVIANO (NA).

Questa è la foto di via Roma, ieri sera 17/01/2016 alle ore 19:00 circa.
Il buio totale accompagnava il corteo storico del carnevale di Saviano, organizzato, come di consueto, da Arcimasaniello.
E questo è niente se pensiamo alla tristezza, all'angoscia che attanaglia il nostro cuore quando si arriva in Piazza Antonio Ciccone e si percorre Corso Umberto e Corso Vittorio Emanuele. Un paese nella penombra. Un paese lasciato in balia di se stesso. La gente si rintana nelle case perché ha anche paura ad uscire in quanto girano tanti malintenzionati che sono anche agevolati dal buio che li circonda.
Ritornando a via Roma, solo l'intervento del sindaco ha fatto si che venissero accese le luci. Tutti sappiamo quanto sia obsoleto ed insufficiente il servizio di pubblica illuminazione del nostro paese (mi riferisco al centro storico), mentre i cortili privati sono illuminati a giorno. Eppure basterebbe un timer, che costa sui 50 euro, a far si che le luci si accendessero da sole senza dover aspettare o pregare qualcuno che provveda. lo so il business è grande sia per le ditte che per gli amministratori collusi e corrotti, ma con qualche piccolo accorgimento potrebbero buttare il fumo, pardon la luce, negli occhi ai cittadini. Sfido chiunque a dire il contrario di quello che ho visto io ieri sera.
Saviano è uno dei paesi che spende di più per la pubblica illuminazione, senza contare tutto l'affare per cambiare qualche lampadina che ingrossa sempre di più le tasche dei soliti noti.
Anche il sindaco ha visto, ha constatato. Se è veramente un buon sindaco, deve prendere provvedimenti in prima persona. Deve fare in modo che i farabutti vadano fuori dal comune. Deve sanzionare la ditta che ha in gestione la pubblica illuminazione. Non può sempre lasciar correre. Non può valere sempre la regola del vivi e lascia vivere. Ci vogliono provvedimenti.

Anche questo è Saviano.


domenica 17 gennaio 2016

DEDICATO AD UN AMICO.


OGGI INIZIA UFFICIALMENTE IL CARNEVALE SAVIANESE.
UN ALTRO ANNO SENZA DI LUI.
NON POSSIAMO NON RICORDARLO.
SENZA TANTE PAROLE...PROPRIO COME PIACEVA A LUI.
CIAO, FELICE...

sabato 16 gennaio 2016

ISPETTORI AMBIENTALI A SAVIANO.


FINALMENTE UNA COSA SERIA.

Il Ten. Testaverde, nel corso di una manifestazione alla presenza del sindaco di Saviano, ha consegnato trenta diplomi per Ispettore Ambientale, ad altrettanti cittadini savianesi.
Gli esaminati sono stati giudicati da una commissione apposita.
Gli ispettori, saranno sentinelle per l'ecologia e l'ambiente. Lavoreranno a stretto contatto con i vigili urbani e le altre forze dell'ordine, segnalando tutti gli abusi che verranno accertati sul territorio comunale. Avranno compiti di osservazione e di individuazione dei responsabili di sversamenti di rifiuti e di tutte le infrazioni che verranno commesse.
Un altro importantissimo passo verso la legalità. 

Il mio augurio è che la politica non infanghi questa ottima iniziativa...ma noi vigileremo.

venerdì 15 gennaio 2016

ATTENTI...TESTAVERDE VI FA ARRESTARE.


AMMINISTRATORI ATTENTI...MOLTO ATTENTI.

Gli amministratori del comune di Cicciano ne sanno qualcosa. L'assessore Giovanni Marino e il consigliere comunale Teresa Covone, cercarono di fargli truccare una gara d'appalto per il servizio cimiteriale ed altri servizi del comune di Cicciano. Testaverde non cedette e si rivolse ai Carabinieri che misero sotto controllo i telefoni, intercettando le telefonate. Quando Marino e Covone si resero conto che Testaverde era un duro, cercarono di fargli revocare l'incarico dal sindaco Arvonio, non prima di aver cercato di convincerlo a comprare 20.000 euro di cestini per i rifiuti da una ditta amica. I successivi passi, furono gli arresti domiciliari dei due amministratori, con provvedimento del GIP presso il tribunale di Nola, Dott.ssa Paola Borrelli.

A Serino, invece, per il suo impegno quotidiano, vandali gli tagliarono le gomme della macchina e manomisero la serratura del suo ufficio. In quel comune, Testaverde trovò molte persone contro, a causa della sua scarsa propensione a farsi ricattare.

Per quanto sopra detto, do un consiglio ai signori amministratori, e non solo,  di Saviano: lasciatelo perdere, lasciatelo lavorare in serenità. Sicuramente ne guadagnerete in salute, tanto sapete come "attingere" da altri uffici molto più propensi a strisciarvi ai piedi.
E non mettetevi, esponenti di maggioranza ed opposizione, a parlare sulle scale del comune di raccomandazioni da fare a chi viene denunciato perché sversa rifiuti nelle nostre strade. Vi hanno, vi abbiamo sentito...e siete sempre gli stessi che siete lì da una vita. 

CERCATE DI DARVI UNA PARVENZA DI PERSONE PERBENE.

giovedì 14 gennaio 2016

CARNEVALE SAVIANESE, L'ISOLA CHE NON C'E'.






"...e a pensarci, che pazzia, è una favola, è solo fantasia e chi è saggio, chi è maturo lo sa: non può esistere nella realtà."

Questi sono versi della canzone di Bennato, l'isola che non c'è. 
E come per l'isola che non c'è, anche il carnevale di Saviano, giunto, ormai stancamente, alla 38^ edizione, manca di idee, di mordente, di adrenalina.
Il carnevale va avanti solo ed esclusivamente grazie alla bravura ed all'impegno dei comitati che mettono anima e corpo in questa impresa che appare, anno dopo anno, sempre più ardua. Il comune non sovvenziona alcun carro allegorico, ma solamente il minimo indispensabile per la manifestazione. I pochi soldi investiti, vanno sempre e solo ai soliti noti.  I comitati aspettano sempre, anno dopo anno, che qualcuno si passi la mano sulla coscienza...ma ciò non avviene mai.  Il comune pensa solamente ad eleggere gli organi statutari della fondazione, che sono quasi sempre gli stessi che sono li, solo per la loro fede politica o a Pasquale Sommese o a Paolo Russo o a qualche amministratore locale.
Quello che, però, indigna più di tutto, è la scarsa volontà dei comitati a cambiare questo stato di cose. Ogni comitato resta arroccato  sulle sue posizioni mantenendo alto il proprio onore a discapito della bellezza dei carri. Solo due associazioni, e questo è il primo anno, hanno avuto coraggio: l'AGM Production e La Vittoria si sono fuse in un unico comitato, avendo ben capito che da soli potevano mettere a rischio anche la partecipazione alla manifestazione.
Dopo 38 anni non si è riusciti a costruire la cittadella del carnevale. Non si è realizzata la scuola della cartapesta. Non si è realizzato il museo del carnevale. 
Il carnevale di Striano, nato molto tempo dopo quello di Saviano, da quest'anno fa parte di "Carnival Project", collaborando con la città di Viareggio. Tale progetto annovera al suo interno i migliori carnevali europei. Noi siamo al palo.
Il carnevale di Saviano sta morendo, non perché manca la volontà dei cittadini di portarlo avanti, ma perché viene affidato, di anno in anno, a persone incompetenti, a persone che pensano a mettersi sul palco delle autorità per farsi immortalare insieme alla madrina di turno, a cui vanno bei soldini che potrebbero essere spesi meglio. Il palco delle autorità si, dove saliranno Pasquale Sommese, Paolo Russo, il sindaco, gli amministratori, il presidente ed il direttivo della fondazione, mogli, amici, amanti, preti, parenti. Mancheranno solo i rappresentanti dei comitati, la vera anima del carnevale. 
Ripeto quello che vado dicendo da anni: la fondazione deve essere espressione diretta dei comitati. Ci vuole un direttore artistico, uno che sa come organizzare l'evento. Ci vuole la massima sinergia tra le varie anime del paese affinché la manifestazione rifiorisca. Anche i percorsi vanno rivisti per non lasciare il centro storico sempre più al buio.
Ecco perché ho scelto i versi della canzone di Bennato: "...e a pensarci, che pazzia, è una favola, è solo fantasia e chi è saggio, chi è maturo lo sa: non può esistere nella realtà."

NAS SEQUESTRANO SALUMIFICIO A SAN VITALIANO.


SEQUESTRATO SALUMIFICIO A SAN VITALIANO. I NAS SCOPRONO CARNE MAL CONSERVATA.

SAN VITALIANO - Salumi, carni suine e altri alimenti in cattivo stato di conservazione sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas di Salerno, intervenuti in un salumificio di San Vitaliano, in provincia di Napoli. Durante l’ispezione, svolta in collaborazione con personale della Asl partenopea, i militari, secondo quanto si legge in una nota, hanno scoperto circa 23 tonnellate di merce in pessimo stato di conservazione, che è stata immediatamente sottoposta a sequestro poiché priva di idonea documentazione commerciale e detenuta in ambienti malsani.
Viste le gravi carenze igienico strutturali riscontrate, è stata sottoposta a sequestro anche l’intera area di produzione, di circa 10.000 mq. Il legale responsabile dell’attività, un cittadino partenopeo 50enne, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Nola. Il valore commerciale della merce sequestrata e dell’immobile sottoposti a sequestro ammonta a circa 5 milioni di euro.
Sigilli e multe salatissime per il salumificio.

mercoledì 13 gennaio 2016

RACCOLTA DIFFERENZIATA AI MASSIMI STORICI.


Effetto Testaverde anche sulla Buttol.

Fino a poco tempo fa, gli operatori ecologici, indottrinati dai vertici della Buttol e da qualche affarista del comune di Saviano, raccoglievano i rifiuti in modo disordinato, senza andare tanto per il sottile.
Personalmente feci una prova. Misi umido e secco in due sacchi diversi e li lasciai nel punto di raccolta. La mattina era stato preso tutto, senza che nessuno si fosse chiesto alcunché.
I cittadini, dal loro canto, hanno fatto sempre la raccolta differenziata cosi come imposto dal comune. Sono altri che, per il proprio business, se ne sono sempre fregati..
La Buttol, ricordo che è un'azienda dell'hinterland udinese, con a capo quel Luigi Cappelluccio  ben conosciuto alle cronache locali, ha interessi in vari comuni della Campania. Credo che la situazione vada avanti cosi in tutti questi comuni.
L'arrivo del Ten. Testaverde, ha scombussolato tutti i piani che si erano prefissati quelli che volevano che la situazione si protraesse senza alcuna regola.
La raccolta differenziata, oggi, da notizie ricevute, ha raggiunto quasi l'80%, mentre prima non oltrepassava il 50%.
Gli operatori, oggi, si danno da fare. Raccolgono l'umido e gli altri materiali nei giorni previsti. Non ci sono deroghe né "favoritismi" di sorta.
L'unica che dovrebbe essere tenuta sotto controllo, è l'isola ecologica. Proprio stamattina un furgone carico di materiale vario, forse nemmeno di Saviano, è stato notato presso l'isola. Il conducente ha fatto presente di essere stato mandato li da Don Aniello, non specificando altro. Sarebbe bello poter scoprire chi è questo fantomatico Don Aniello.
Sarebbe anche bello, che gli operatori ecologici spazzassero tutte le strade di Saviano e non solo dove abitano amministratori o dipendenti comunali. 

Effetto Testaverde.

martedì 12 gennaio 2016

Nolano sversa rifiuti speciali a Saviano

Come potete ben vedere, l'impegno premia. Il Ten. Fulvio Testaverde, arrivato da pochi mesi a Saviano, ha già raggiunto risultati molto importanti nella lotta agli imbecilli che abbandonano rifiuti di qualsiasi specie, lungo le nostre strade. Ciò dimostra che fino a pochi mesi fa, c'era il più totale menefreghismo lasciando che le cose passassero nel dimenticatoio perché, si sa, il savianese ha la memoria corta. Ora voglio proprio vedere chi di prenderà i meriti per questi successi ottenuti. Il delegato all'ambiente o il comandante dei vigili, ai quali era demandato il compito? Spero che abbiano il pudore di tacere, visto che le segnalazioni le abbiamo sempre fatte e loro se ne sono SEMPRE fregati.
E' finita l'epoca dell'impunita' e che nessuno verrà più aiutato.
Nessun illecito verrà tollerato.

L'epoca del DOLCE FAR NIENTE, è arrivata al capolinea. Cittadini segnalate gli illeciti, anche in forma anonima. Ci penserà il NON savianese Fulvio Testaverde.

Questo automezzo è stato appena sequestrato dal responsabile ecologia del comune di Saviano, Ten. Testaverde. Il conducente stava sversando dei rifiuti tra via Curti e via Crocifisso. A breve notizie più dettagliate in quanto sono in corso ulteriori accertamenti. Dopo anni di menefreghismo, è la strada giusta.
A breve comunicherò il nome del nolano per ora è coperto da riserbo essendo in corso indagini per accertare ulteriori responsabilità di terzi.

BASTA ALIBI: SAVIANO TERRA DEI FUOCHI.


Per anni ci hanno detto che Saviano non correva alcun pericolo. Ci hanno detto che eravamo immuni da tutto. Carmine Sommese, già sindaco ai primi anni del 90, quando venne scoperta la "famosa" discarica Ardolino, si affrettò a dire che non c'era alcun pericolo per la salute pubblica. Tutti sappiamo quanti nostri compaesani, giovani e meno giovani, sono morti a causa di questo terribile male portato nelle nostre case dalla malavita organizzata che, senza l'aiuto dei politici collusi e corrotti, mai avrebbe potuto agire indisturbata. E che dire di quei proprietari terrieri che, per quattro soldi, hanno permesso che le nostre campagne venissero avvelenate. A Saviano abbiamo fisso negli occhi il parco giochi di via Miccoli che è stato smantellato e, ancora oggi, non sappiamo cosa effettivamente sia accaduto. E che dire delle nostre numerosissime segnalazioni al comando vigili urbani circa lo sversamento dei rifiuti, anche tossici, nelle nostre campagne? La risposta era sempre la stessa: non abbiamo personale e non possiamo intervenire e quelle poche volte che intervenivano, il giorno dopo venivi avvicinato dalla persona che avevi segnalato che ti diceva di farti gli affari tuoi. Gli avevano riportato la tua denuncia. Quando bruciarono le fabbriche a via Polveriera, il sindaco Sommese, durante il consiglio comunale monotematico, ci disse, candidamente, di non sapere nemmeno dell'esistenza di quelle fabbriche e che dovevamo stare tranquilli perché si trattava di CITRONELLA, prendendoci. ancora una volta in giro.
Ora a Saviano è arrivata una persona che sta lavorando bene, che, finalmente, si guadagna lo stipendio che gli danno. I risultati ottenuti sino ad ora, sono lusinghieri per quanto riguarda il presente ed il futuro. Ma i cittadini vogliono chiarezza sul passato. I politicanti, o politici, devono darci spiegazioni, devono dirci da cosa difenderci. E' finito il tempo del buonismo. Se hanno capito che la casa comunale serve solo a farli arricchire, noi cittadini dobbiamo mobilitarci. Lo dobbiamo fare per i nostri cari morti a causa di questa peste. Lo dobbiamo fare per i nostri figli.
Basta alibi. Basta bivaccare al comune. Basta vedere assessori che non hanno deleghe e abbuffini, strozzini, ladroni con le deleghe che mangiano a quattro ganasce. 
B A S T A    A L I B I.
LA LISTA NERA DEI COMUNI INQUINATI stilata dall'Istituto Superiore di Sanità.
Acerra, Arienzo, Aversa, Bacoli, Brusciano, Caivano, Camposano, Cancello ed Arnone, Capodrise, Capua, Carinaro, Carinola, Casagiove, Casal di Principe, Casaluce, Casamarciano, Casapesenna, Casapulla, Caserta, Castel Volturno, Castello di Cisterna, Cellole, Cervino, Cesa, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Curti, Falciano del Massico, Francolise, Frignano, Giugliano in Campania, Grazzanise, Gricignano di Aversa, Lusciano, Macerata Campania, Maddaloni, Marcianise, Mariglianella, Marigliano, Melito di Napoli, Mondragone, Monte di Procida, Nola, Orta di Atella, Parete, Pomigliano d'Arco, Portico di Caserta, Pozzuoli, Qualiano, Quarto, Recale, Roccarainola, San Cipriano d'Aversa, San Felice a Cancello, San Marcellino, San Marco Evangelista, San Nicola la Strada, San Paolo Bel Sito, San Prisco, San Tammaro, San Vitaliano, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria la Fossa, Sant'Arpino, Saviano, Scisciano, Sessa Aurunca, Succivo, Teverola, Trentola-Ducenta, Tufino, Villa di Briano, Villa Literno, Villaricca, Visciano, Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Ercolano, Pompei, Portici, San Giorgio a Cremano, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase)

domenica 10 gennaio 2016

MERCATINI DI NATALE, FLOP O AFFARE PER QUALCUNO?


E come al solito, non abbiamo capito niente.

Ricapitoliamo:
Il sindaco , il vicesindaco Ambrosino ed i consiglieri comunali Gregorio Corcione, Felice Ambrosino, Francesco Ferrara decidono di provare, per la prima volta, a realizzare il mercatino di natale a Saviano. E fin qui tutto bene. Ma c'è un ma. Il consigliere metropolitano Francesco Iovino, lasciato fuori dai giochi, si indigna asserendo di essere stato lasciato fuori e che lui, come figura istituzionale con la carica più alta, doveva essere interessato. La storia sembrerebbe essere chiusa, dopo il chiarimento, ma non è cosi.
Gli organizzatori, chiamano la presidente della PRO LOCO, Costanza Aschettino, per organizzare l'evento. La presidente dichiara che per motivi familiari, di non poter accettare l'incarico (come se alla Pro Loco non ci fossero altri membri che avrebbero potuto sopperire benissimo all'assenza della presidente). Vabbè, la Pro Loco non può, chiamiamo la Fondazione Carnevale Savianese (non si sa a che titolo) per l'organizzazione. Poiché, come in tutte le cose savianesi, non siamo bravi ad organizzare un bel niente, il presidente Napolitano, pensa bene di affidarsi ad una società esterna a cui viene devoluta la cifra stanziata dal comune per l'organizzazione del mercatino. La società in questione, mi sembra essere di Cimitile, va a Varcaturo e prende, sulla litoranea, quelle cabine da mare che vengono installate nel parcheggio del comune. Chi avrebbe affittato la cabine, come in un buon lido che si rispetti, doveva pagare l'affitto, cosa che non si sa se sia avvenuta né tanto meno cosa ci abbia ricavato effettivamente il comune di Saviano, dalla vendita di prodotti che nulla avevano a che fare con la tradizione savianese. E questa è la storia.

Passiamo ai retroscena:

una farfallina mi ha detto che le cose sono andate diversamente.
Si vocifera che la presidente della Pro Loco, ultimamente, ha avuto un avvicinamento con il consigliere metropolitano Iovino, forse per motivi di lavoro. Potrebbe essere che, ma la mia è solo una supposizione (non vorrei essere querelato di nuovo), il buon Iovino l'abbia fatta rinunciare all'organizzazione dell'evento, avendola favorita in qualche modo, per fare un torto ai suoi colleghi dell'amministrazione.
Il presidente della Fondazione, completamente all'oscuro, relativamente all'organizzazione, sarebbe stato, a sua volta, indirizzato presso la società che ha installato le cabine e che non si sia curato più dell'evento. Effettivamente tutti conosciamo il clamoroso FLOP dei mercatini.
Guerre intestine all'amministrazione ed alle istituzioni savianesi, nuocciono ancora una volta al paese ed ai cittadini. Giocano con i soldi pubblici solo per le loro incapacità.
In poche parole i cittadini non capiranno mai quanto è stato speso e quanto è stato incassato da questo ulteriore fallimento. 7.000 euro potevano essere spesi meglio, magari organizzando delle manifestazioni per il centro storico di Saviano, lasciato al buio e senza alcun criterio organizzativo. Magari si potevano spendere incentivando i commercianti ad abbellire il paese, le loro vetrine aumentando il loro giro di affari. 
Mi auguro che questi soldi non vengano detratti dalle poche risorse disponibili per il carnevale savianese, anche se ho molti dubbi.

27.730 euro spesi dal comune per il natale a Saviano, mi sembrano un vero scandalo se pensiamo che dovevano essere l'effetto trainante per la promozione del carnevale savianese 2016. Pensate, cari savianesi, che la giornata della cultura, tanto cara al "padrone del paese", viene finanziata con questi fondi.

Anche questo è Saviano.

mercoledì 6 gennaio 2016

Abusivismo Lecito

Queste foto che mi sono state inviate, si riferiscano a via Cimitero.
Non so se tutto ció sia abusivo, sembrerebbe di si, ma di sicuro andrebbe fatto un controlli da parte dei vigili urbani e dall'ufficio tecnico.
Ora già lo so. Verrò attaccato dai difensori di quella "brava persona" del comandante dei vigili. Ripeto...nulla di personale conoscendolo da una vita. Mi fa incazzare quello che NON FA per la sua funzione, per cui è lautamente pagato.
Questi sono i commenti della persona che ha costruito sul marciapiedi a via Cimitero. 


AGGIORNAMENTO 07/01/2016
I vigili urbani sono stati sul posto, precisamente il comandante Ambrosino, per accertare se ci siano eventuali abusi. Il proprietario è regolarmente autorizzato dall'ufficio tecnico. E qui casca l'asino. L'autorizzazione rilasciata, sarebbe "forzata", cioè non poteva essere rilasciata. A questo punto entra in campo il "buonismo" del comandante dei vigili il quale, per salvare capra e cavoli, come suo solito, avrebbe consigliato al proprietario di abbattere gli illeciti onde "salvare" i suoi colleghi al comune di Saviano. Poiché parecchia gente legge, mi auguro che si muova qualcun'altro per chiarire la situazione. Ah...come avevo detto, anche la scala era abusiva. Poi per le minacce ricevute, voglio dire a quella persona di non insistere perché potrei far intervenire anche la guardia di finanza...capisci a me.