Venerdì 13 maggio 2016 una persona, qualificatasi come l'avv. Falcone (nome di fantasia), ha telefonato al professore Benvoluto dicendo che il figlio Ottavio aveva avuto un incidente stradale e che c'era una donna in fin di vita. Per evitarne l'arresto visto che si trovava dai carabinieri, il fantomatico avvocato chiedeva la somma di 8.000 euro. Il professore rispondeva di avere solo 1.500 euro e che era disposto a darglieli in quanto sentiva la voce di un ragazzo che diceva piangendo: papà dagli i soldi, aiutami. Poco dopo, il finto avvocato mandava un suo "collaboratore" a casa del professore che gli consegnava i 1.500 euro e tutto l'oro della povera moglie. Subito dopo il professore chiama Ottavio, chiedendogli in quale caserma si trovasse. Solo allora scopriva di essere stato raggirato.

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