VIA ROMA, SAVIANO (NA).
Questa è la foto di via Roma, ieri sera 17/01/2016 alle ore 19:00 circa.
Il buio totale accompagnava il corteo storico del carnevale di Saviano, organizzato, come di consueto, da Arcimasaniello.
E questo è niente se pensiamo alla tristezza, all'angoscia che attanaglia il nostro cuore quando si arriva in Piazza Antonio Ciccone e si percorre Corso Umberto e Corso Vittorio Emanuele. Un paese nella penombra. Un paese lasciato in balia di se stesso. La gente si rintana nelle case perché ha anche paura ad uscire in quanto girano tanti malintenzionati che sono anche agevolati dal buio che li circonda.
Ritornando a via Roma, solo l'intervento del sindaco ha fatto si che venissero accese le luci. Tutti sappiamo quanto sia obsoleto ed insufficiente il servizio di pubblica illuminazione del nostro paese (mi riferisco al centro storico), mentre i cortili privati sono illuminati a giorno. Eppure basterebbe un timer, che costa sui 50 euro, a far si che le luci si accendessero da sole senza dover aspettare o pregare qualcuno che provveda. lo so il business è grande sia per le ditte che per gli amministratori collusi e corrotti, ma con qualche piccolo accorgimento potrebbero buttare il fumo, pardon la luce, negli occhi ai cittadini. Sfido chiunque a dire il contrario di quello che ho visto io ieri sera.
Saviano è uno dei paesi che spende di più per la pubblica illuminazione, senza contare tutto l'affare per cambiare qualche lampadina che ingrossa sempre di più le tasche dei soliti noti.
Anche il sindaco ha visto, ha constatato. Se è veramente un buon sindaco, deve prendere provvedimenti in prima persona. Deve fare in modo che i farabutti vadano fuori dal comune. Deve sanzionare la ditta che ha in gestione la pubblica illuminazione. Non può sempre lasciar correre. Non può valere sempre la regola del vivi e lascia vivere. Ci vogliono provvedimenti.
Anche questo è Saviano.
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