martedì 28 aprile 2015

Due arresti a Saviano per contrabbando di sigarette.

Nel corso di un vasto servizio organizzato dalla Guardia di Finanza, atto a debellare il contrabbando di sigarette nocive per la salute, nella giornata odierna gli uomini delle fiamme gialle hanno organizzato un operazione in tal senso. 
È stato individuato un automezzo che veniva pedinato fino ad arrivare a Saviano, dove due uomini si accingevano a trasbordare il carico in un garage affittato proprio per nascondere l'ingente carico di sigarette, del valore di oltre 250.000 euro.
Prontamente intervenuti, i finanzieri traevano in arresto due uomini originari uno di Napoli ed uno di Torre Annunziata.
Le sigarette, provenienti dalla Cina e dai paesi dell'est Europa, immesse sul mercato a prezzi stracciati sono particolarmente dannose per la salute di chi le consuma. In effetti non si sa come vengano confezionate ne' il tipo di materiale usato per il loro confezionamento. Il fumatore, però, non si fa tante domande e, pur di risparmiare, fuma di tutto.
Anche questo è Saviano.

lunedì 27 aprile 2015

L'urlo di un Savianese GIANCARLO DE GIULIO

Pubblichiamo un post di Giancarlo sperando arrivi a chi di dovere.

Vorrei che qualcuno mi spiegasse quali sono i compiti e le funzioni dell'assessore ai lavori pubblici, Domenico Manzo, perchè non li ho capiti.Ogni qualvolta che gli si chiede notizie di opere pubbliche importanti, che il paese aspetta da tantissimo tempo, cade letteralmente dalle nuvole, come se stesse lì per caso o a sua insaputa e se proprio va bene dice che si informerà e farà sapere, poi non fa sapere mai niente. E' veramente anomalo che gli amministratori siano completamente disinformati delle vicende di questo paese, ma se proprio non manifestano nessun interesse potrebbero ben occuparsi di altro, invece di dedicarsi alla politica. Come pure è anomalo che Carmine Sommese stia a perdere il suo tempo solo per organizzare convegni insieme al suo menestrello, Antonio Ambrosino, ma personalmente le storielle di Ambrosino non interessano per niente e non solo a me, da lui mi attenderei ben altre risposte e se poi qualcuno ha piacere di ascoltarle sono felice per lui, ma non lo invidio.Luigi Cappella poi mi fa sorridere quando mi invita a recarmi dal dirigente dell'Ufficio, come se non bastassero tutte quelle volte che sono stato al comune e solo per ascoltare risposte risibili e inconcludenti. Ma Antonio Ambrosino batte tutti quando si lamenta che i savianesi stanno sempre al computer, invece di fare proposte, come se chi si alza la mattina e sta tutto il giorno al lavoro avesse anche il tempo di occuparsi di faccende di cui dovrebbero occuparsi coloro che sono istituzionalmente preposti. E poi sarei curioso di sapere di come gli amministratori impiegano il loro tempo quotidiano, considerato che mostrano di non conoscere le necessità del paese. Io, in verità, avrei da formulare una proposta ad Antonio Ambrosino e agli altri amministratori e cioè di andarsene casa e al più presto.

giovedì 23 aprile 2015

PARTITO NAZIONALE DEI DIRITTI O...DEI DRITTI?

MI È ARRIVATA QUESTA EMAIL CHE PUBBLICO. NON SO CHI ME L'ABBIA INVIATA, MA, SICCOME LA SEDE REGIONALE DEL PND STA A SAVIANO IN CORSO VITTORIO EMANUELE, LA PUBBLICO PER DOVERE DI CRONACA.

 guardate chi sono gli stretti familiari del segretario nazionale del pnd
 indagini ancora in corso visto che l'ultimo reato risale a poco più di 2 mesi fa e nelle vicende sono coinvolte, oltre al fratello, anche la madre e il padre. Lui si spaccia per un maresciallo capo dell'esercito con incarico alla commissione della difesa, mentre è un caporale che svolge servizio in una caserma del viterbese dove è persino indagato per peculato e truffa. Si arricchisce la bocca vantando amicizie di senatori, onorevoli e deputati che forse non ha neanche mai visto in televisione. e non finisce quì............. a voi le conclusioni di chi ci dovrebbe governare. Di tutto questo gli altri componenti del partito cosa ne sanno e cosa stanno facendo??? TUTTI D'ACCORDO ?????? buon divertimento

mercoledì 22 aprile 2015

Somma Vesuviana. Ha denunciato tutti: il sindaco Pasquale Piccolo, gli assessori Luigi Coppola e Giovanni Salierno e il consigliere comunale Salvatore Granato.



Fonte: laprovinciaonline.it
Alla base della denuncia presentata da Luigia De Falco le promesse di lavoro fatte e non mantenute e poi i “favoritismi” che una parente di un componente della giunta avrebbe avuto essendo stata da poco assunta al cimitero. Sono i fatti alla base dell’esposto che la De Falco, da ieri nuovamente incatenata al cancello del luogo sacro di Somma Vesuviana, ha presentato ai carabinieri. Un racconto lungo quattro anni e finito con la decisione di protestare nuovamente in maniera eclatante come già aveva fatto il mese scorso. “Nel 2011”, racconta la De Falco nella sua denuncia, “l’allora sindaco Allocca Ferdinando, a seguito della sua candidatura, mi aveva promesso un posto di lavoro presso il cimitero di Somma. Il 16 settembre di quell’anno fui assunta dalla ditta Caronte di Afragola che gestiva il servizio cimiteriale. Lavorai per oltre un anno in nero, il 17 ottobre 2012 fui assunta regolarmente a contratto part time, 4 ore lavorative, percependo uno stipendio di 300 euro mensili. Durate la propaganda elettorale del secondo mandato di Allocca si presentarono presso il cimitero A.P. e l’ingegnere A.D.C., il primo all’epoca consigliere uscente questo con fare minaccioso mi disse che se non lo votavo avrei perso il posto di lavoro e che lui mi aveva fatto trovare il posto e lui me l’avrebbe tolto. Nel 2013 P. fu rieletto , ma io ho perso il posto. Da allora non sono riuscita più a lavorare. A seguito del decesso prematuro del sindaco Allocca nel 2014 si tennero nuove elezioni e l’allora candidato sindaco Piccolo, convocatomi presso lo stand di diffusione elettorale, mi promise che se fosse stato eletto avrebbe provveduto a farmi riassumere di nuovo al cimitero. Diventato sindaco mi recai al Comune dove ebbi un colloquio con lo stesso, questo mi disse che già aveva interessato la nuova ditta che aveva vinto l‘appalto, i Cipressi, e che doveva raggiungere un accordo per le ore lavorative che avrei dovuto fare. Il sindaco mi mandò dal consigliere Granato con la delega al cimitero, questo, mi invitò a produrre il mio curriculum e ad inviarlo alla ditta. Effettuai quanto richiesto ed inviai il curriculum, con raccomandata il 2 marzo 2015. Sempre come riferitomi dal Granato e successivamente dall’assessore Salierno, dopo 8 giorni dalla ricezione della raccomandata sarei stata assunta. Il 3 marzo, con mio rammarico ed enorme stupore, accertai che avevano assunto al mio posto T.C. la cugina dell’assessore Coppola”. Da qui la decisione di chiedere nuovamente spiegazioni a Granato: “che mi riferì di aver rimesso la delega al cimitero e che non dovevo preoccuparmi che il sindaco Piccolo mi avrebbe risolto il problema”. Più volte la De Falco ha tentato di parlare con Piccolo senza essere ricevuta fino alla protesta dello scorso mese in cui, grazie all’intercessione di un consigliere comunale di minoranza, Giuseppe Auriemma, le fu fissato un incontro. “Una volta al Comune il sindaco ci disse che dovevamo andare a parlare con i due assessori Salierno e Saviano”, conclude, “Entrambi mi dissero che non potevano fare nulla perché mi ero rivolta ai giornali”. La decisione di denunciare perché: “Voglio che i giudici sappiano dei soprusi che da anni sono costretta a subire. Sono pronta a fare qualsiasi lavoro onesto, ho messo le mani nei bagni del cimitero per pulirli e tornerei a farlo, solo per i mie figli, ma nessuno mi ascolta”.

martedì 21 aprile 2015

I CANDIDATI SAVIANESI ALLE REGIONALI

Antonella Fusco si presenta ai cittadini :
 Sono Antonella Fusco, 37 anni, originaria di Saviano, vivo a Mariglianella e provengo da una famiglia monoreddito come tante, semplice, composta da persone umili e dedite al lavoro. Sono cresciuta e ho vissuto in un ambiente sano, pulito e impregnato di semplici ma nobili valori che di fatto mi hanno insegnato ad apprezzare e valorizzare cio' che si possiede. Una donna umile, disponibile.... semplicemente me stessa, il rispetto dapprima nei miei confronti e di conseguenza per gli altri. Ho sempre messo al primo posto nella scala dei valori la famiglia, per me nucleo centrale e prioritario dell'esistenza umana. Sono, innanzitutto, una mamma come tante a tempo pieno e per scelta una moglie a tempo indeterminato; la decisione di mettermi in gioco candidandomi, per la prima volta, alle prossime elezioni regionali è stata molto sofferta e delicata. Ho deciso di scendere in campo e metterci la faccia, ma soprattutto anima e cuore da madre che lottera' con tutte le sue forze per provare a garantire un futuro migliore ai propri figli...ai nostri figli. Restare alla finestra a guardare o a criticare in maniera sterile e inutile non serve a nulla...io non voglio una vita e un futuro precario per i nostri figli! E allora eccomi, insieme ad un gruppo di giovani, tutti intenzionati a dare voce alla ricostruzione del centrodestra in termini di trasparenza, merito, impegno civico e rispetto delle regole . Caldoro è una persona sovra che ha governato la Regione Campania nell'ultimo quinquennio, senza grandi e pomposi proclami ma, come nel suo stile, a toni bassi, ma con grande impegno e sacrificio cercando di sanare il pesante deficit regionale e mantenere i conti a posto. Noi con e attraverso Caldoro vogliamo che rinasca un centrodestra nuovo, fatto di giovani, di idee innovative, di meritocrazia, di equità sociale, in poche parole: Governare nell'interesse dei cittadini.
Contatto Facebook: Antonella Fusco
Fonte: http://www.sciscianonotizie.it/

domenica 19 aprile 2015

ASPETTA E...SPERA

Francesco Spera a Striscia la notizia su Canale 5 - Concorso Nuovi Inviati con Ezio Greggio e Enzo Iacchetti

CHE SQUALLORE...

Un bel quadretto, non c'è che dire.
I venditori di fumo sono sempre sulla breccia. Invece di pensare ai problemi reali del paese, si fanno fotografare per iniziative che non servono a niente viste le porcate che fanno con i concorsi al comune.
I giovani savianesi, invece di ribellarsi, li adorano, li supplicano di avere qualche briciola, come se il comune fosse una loro proprietà. 
Avrei preferito che la fotografia l'avessero fatta per il campo sportivo, per il parco di via MICCOLI, per la piscina comunale come a significare che una delle,opere era terminata.
Invece si mettono in posa sorridenti per prenderci nuovamente per il culo.
Questa volta Sommese, però, si è superato. Si è fatto immortalare con i suoi giovani rampolli che manda allo sbaraglio e che stanno facendo più danni dei vecchi affaristi che infestano il comune di Saviano da oltre 20 anni.
Anche questo è Saviano.

venerdì 17 aprile 2015

IO NON VOTO QUESTI FARABUTTI.

LORO:
Adesso verranno a chiedervi il voto. Li vedrete sorridenti e disponibili a fare la più grande porcata per voi, pur di strapparvi un misero voto. Verranno accompagnati da amici o parenti. Vi chiederanno di fare delle riunioni a casa vostra e vi chiederanno di portare quante più persone è possibile. Vi faranno vedere la luna nel pozzo, posti di lavoro per chi è disoccupato e scatti di carriera per chi un lavoro ce l'ha. Per chi lavora fuori, ci sarà un trasferimento proprio nel paese d'origine. Le loro facce serene ed i loro modi educati vi metteranno addosso una tranquillità impensabile.

NOI:
Metteremo a disposizione le nostre case per le loro sporche riunioni. Ci faremo prendere per il culo ancora una volta dalle loro facce pulite e rassicuranti. Penseremo che il nostro domani, dando il voto a costoro, si illuminerà d'immenso. Le nostre famiglie non soffriranno più la fame ed arrivare a fine mese senza soldi in tasca, sarà solo un miraggio. Vedremo i nostri figli occupati in posti di prestigio e potremo realizzare i nostri sogni, quelli stessi sogni che fino ad ieri sembravano irrealizzabili. Andremo a farci fotografare con loro in alberghi e ristoranti, tanto noi siamo talmente coglioni che basta una foto con il potente di turno per farci godere.

Quel giorno, io me ne andrò al mare. Questa volta non mi avranno complice. Basta. Tante, troppe volte ci hanno preso per il culo. E' ora di dire basta. E' ora di cacciarli fuori dalle nostre case. E' ora di ribellarsi. E' ora di non andare a votare.

giovedì 16 aprile 2015

INGEGNERE FALCO, L'UOMO INVISIBILE.


L'uomo invisibile (The Invisible Man) è un romanzo di fantascienza scritto da H. G. Wells nel 1881 e pubblicato la prima volta nel 1897.
Griffin, un promettente fisico del XIX secolo, ignorato dai suoi conterranei si dedica anima e corpo a realizzare il suo sogno, sviluppare una nuova scoperta che lo renda ricco e che gli permetta di conquistare il rispetto che ritiene di meritare per via della sua intelligenza.
Griffin riesce a sviluppare un procedimento che permette di rendere invisibile qualsiasi oggetto e decide di provare prima su un gatto poi su sé stesso questa sua scoperta. Il procedimento ha successo su di lui e Griffin scopre molto rapidamente che essere invisibile comporta tutta una serie di problemi che lui non sospettava. Il protagonista si trasferisce da Londra a Iping, una cittadina della campagna inglese dove continua i suoi esperimenti cercando di trovare una tecnica che gli permetta di tornare a essere visibile.
La sua invisibilità viene tuttavia scoperta e quindi Griffin si trova costretto a scappare. Dopo una breve fuga il protagonista si rende conto dei potenziali vantaggi dell'essere invisibile e decide di utilizzarli per instaurare un regno del terrore. Il piano di Griffin non ha successo e dopo un lungo inseguimento viene braccato e ucciso dagli uomini di legge coadiuvati da un suo vecchio compagno di università a cui Griffin aveva confidato molti dei suoi segreti convinto che questo l'avrebbe aiutato nella realizzazione del suo regno.
Come per Griffin, l'ingegnere Falco si rende invisibile quando gli conviene, tornando ad essere di nuovo visibile non appena gli si presenta l'occasione di sfruttare la sua posizione di vertice in un ufficio cardine della vita del paese.
Sicuramente non gli auguro la morte come per Griffin, ma mi auguro che qualcuno si interessi in maniera adeguata al suo ufficio. Magari qualche ufficio giudiziario. 




martedì 14 aprile 2015

SAVIANO, SERVIZI SOCIALI INESISTENTI.

Mi piacerebbe che qualcuno ci spiegasse la funzione dei servizi sociali del comune di Saviano.
Ovunque si vada, si sentono lamentele di cittadini in difficoltà, di diversamente abili in cerca di aiuto. 
Credo che sia compito di un'amministrazione seria, pensare ai più deboli, ai più bisognosi.
Invece di fare giornate della cultura (spesi 5.000 euro) e manifestazioni varie che servono solo per la vanagloria del sindaco e della sua banda bassotti e dove vengono spesi fior fiore di euro, perché non si pensa a queste persone?
Al nord è diverso, molto diverso.
I comuni hanno diviso per categorie le esigenze dei cittadini: ANZIANI, DIVERSAMENTE ABILI, FAMIGLIE IN DIFFICOLTA', EX DETENUTI.
Qui da noi è tutto un calderone come un colabrodo che fa acqua da tutte le parti.

Anche questo è Saviano.


lunedì 13 aprile 2015

CONTINUANO A PRENDERCI PER IL CULO. ASSESSORE AMBROSINO, MA MI FACCIA IL PIACERE.




L’Amministrazione Comunale di Saviano, con Delibera di Giunta n.23 chiede ai responsabili di settore del Comune di inserire la cosiddetta CLAUSOLA SOCIALE nei BANDI di GARA.
In pratica, le AZIENDE che parteciperanno alle GARE di APPALTO dovranno impegnarsi, sottoscrivendo un atto, a reperire manodopera e maestranze locali, previa valutazione di idoneità alle mansioni, con particolare riferimento a soggetti disoccupati o in cerca di prima occupazione che versano in particolari situazioni di disagio economico sociale.

Ma come, fino ad oggi hanno fatto man bassa di tutto quello che c'era da accaparrarsi ed ora vogliono prenderci per il culo. Il sindaco ha sistemato la sua famiglia, quella dei suoi assessori e consiglieri, quella dei suoi amici. E non è stato il solo. Chiunque ha approfittato della propria carica politica per approfittarne dando lavori a compari e comparielli. Oggi ci vogliono far credere che solo con gli atti amministrativi possono far assumere i savianesi.
Assessore Ambrosino, delfino del sindaco Sommese...MA MI FACCIA IL PIACERE.
Ah...per rendere più credibile la loro messinscena, hanno inviato gli atti al Dott. Cantone dell'Autorità Anticorruzione. Mi auguro che Cantone non scopra tutta la corruzione che c'è al comune di Saviano.
Anche questo è Saviano.

sabato 11 aprile 2015

CAMPANIA FELIX, SCANDALO SAVIANESE. SI PREVEDE IL DISSESTO FINANZIARIO.

Dopo lo scandalo dei 13 miliardi di lire spariti dalle casse dell'esattoria comunale e di cui sia il sindaco Carmine Sommese che i suoi accoliti erano a conoscenza, un altro scandalo si abbatte sul comune di Saviano. Gli atti del fallimento della Campania Felix sono stati inviati alla procura della repubblica di Nola, dal curatore fallimentare Liguoro. Il famoso "postificio" savianese, oggi i raccomandati di Sommese e dei suoi assessori che sono li da oltre 20 anni sono passati con la Buttol, per tenere a galla il baraccone, avrebbe sperperato soldi della comunità pur di far lavorare parenti, cognati, amici di amministratori senza scrupoli che gestiscono la vita politica savianese da un ventennio. I debiti, sono rimasti al comune. Oltre ad altri comuni del nolano, da quello che si è appreso, il comune di Saviano dovrebbe sborsare bei soldini per appianare gli 8 milioni di euro di crediti che avanza la Campania Felix. Ma i guai non finirebbero perché i debiti della Campania Felix ammonterebbero ad oltre 10 milioni di euro. La società rischia la bancarotta fraudolenta e, con essa,  i comuni interessati rischierebbero il dissesto finanziario. Per i Comuni e per la società sarebbe in arrivo il falso in bilancio.
E' doveroso aspettare le messo della procura, augurandoci che non finisca in una bolla di sapone ben conoscendo la magistratura nolana.
Anche questo è Saviano.

giovedì 9 aprile 2015

VIDEO DEGRADO SCUOLA ELEMENTARE VIA MICCOLI.



Dopo l'articolo de ilgiornalelocale.it, vi faccio vedere questo video che ho girato a Novembre 2014.

SAVIANO, FARMACIA COMUNALE O FARMACIA PRIVATA? ALTRO SCANDALO SAVIANESE.


Non so quanti di voi sapessero del bando di concorso datato settembre 2014, per assunzione di personale presso la costituenda farmacia comunale che sorgerà in via Torre. Sicuramente "loro" del comune lo sapevano ed hanno già sistemato figli, nipoti e parenti vari.
Quello che non vi hanno detto è che il consorzio INCO.FARMA è oberato di debiti. I Comuni lo tengono in piedi solo perché è un baraccone dal quale attingere posti di lavoro. I comuni che già hanno aderito, sottoscrivendo contratti trentennali, non possono rescindere detti contratti in quanto dovrebbero pagare delle penali molto elevate. Questo farà anche il comune di Saviano che, per tenere in piedi il baraccone, dovrà attingere, nel tempo, alle casse comunali per pagare i dipendenti e per i debiti che si accumuleranno nel corso degli anni. 
Si badi bene, però, che nessun beneficio ne trarranno i cittadini in quanto le farmacie comunali sono equiparate alle farmacie private. 
Figli di staffisti, nipoti di amministratori dell'opposizione, sono stati già sistemati e, per non dare nell'occhio, verranno "trasferiti" a comuni limitrofi mentre i dipendenti di quelle farmacie verranno a Saviano.
Intanto i giovani savianesi continuano a dormire  ad aspettare la manna dal cielo.
Anche questo è Saviano.

mercoledì 8 aprile 2015

ARRESTATO ANTONIO SOMMA PER SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

Fonte: marigliano.net

NOLA - Antonio Somma, pregiudicato di 40 anni di Piazzolla di Nola, era stato già individuato ed identificato nell’ambito di un’attività investigativa finalizzata al contrasto dello spaccio delle sostanze stupefacenti.
Questo pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Nola, lo hanno rintracciato in una strada poderale dove era fuggito per sottrarsi ai controlli e lo hanno arrestato .

Alla vista dei poliziotti  ha tentato la fuga , ma è stato raggiunto e bloccato. Gli agenti hanno altresì recuperato due panetti di hashish di circa 100 grammi ciascuno, di cui il pregiudicato aveva provato a liberarsi.

Successivamente è stata perquisita la sua abitazione a Piazzolla dove, ben occultati sotto il lavello della cucina, sono stati trovati dei bilancini di precisione ed alcuni arnesi atti al taglio della sostanza stupefacente.
Antonio Somma, già noto per i suoi numerosi precedenti di polizia, è stato pertanto arrestato e condotto presso il suo domicilio,  da dove domani verrà prelevato per essere giudicato con rito direttissimo.



martedì 7 aprile 2015

SAVIANO...COLLETTI BIANCHI CORROTTI A PIEDE LIBERO.


Saviano, il paese di Carmine Alfieri, boss incontrastato della camorra, non è stato mai sfiorato da alcuna indagine al comune. Nel corso degli anni, poi, si è saputo che c'erano numerosi corrotti nelle istituzioni che il buon Don Carmine, ha provveduto a "salvare".
Oggi la camorra lambisce il nostro comune, ma le cose non sono cambiate.
I cosiddetti "colletti bianchi" resistono sia nella vita amministrativa che in quella della casa comunale. La gente, per ottenere qualcosa, o vende il suo voto o corrompe chi decide. I fatti da valutare sarebbero tanti, ma mi limiterò solo a due esempi.
Esempio nr. 1: 
campo sportivo, spesi oltre 1 milione di euro e lo scempio è sotto gli occhi di tutti.
Esempio nr. 2:
ex fabbrica De Risi, oggi supermercato Eurospin.
Sia nel primo che nel secondo caso ci sono numerosissime anomalie. 
Un'amministrazione seria, dedita alle sorti del paese, avrebbe, nel caso del campo sportivo, accertato di chi sono le responsabilità chiedendo i danni a chi ha perpetrato lo scempio. Invece, silenzio assoluto che, anche ai più lontani dai problemi comunali, appare come accondiscendenza.
Nel caso dell'ex fabbrica De Risi la storia è la stessa. Ci hanno detto che nessuno sapeva cosa stessero realizzando (secondo loro siamo dei fessi) e che, come riferito dall'assessore ai lavori pubblici, Pasquale Sommese, si era accorto dell'apertura del supermercato "quando aveva visto la tabella esposta". La dottoressa Assunta Parisi, responsabile dell'ufficio al commercio aveva riferito, anch'ella candidamente, di non sapere nulla di quello che stava accadendo. Anche in questo caso, un'amministrazione seria avrebbe chiesto perché fosse stato realizzato quel mausoleo con una semplice DIA, mentre era previsto un permesso a costruire.
Non voglio dilungarmi sulle altre opere pubbliche come il parco giochi di via Miccoli, la piscina comunale, ecc. ecc.
Un sindaco serio, a capo di un'amministrazione seria, avrebbe preteso dall'ufficio tecnico, dal comando vigili urbani, dai progettisti e dai direttori dei lavori, URGENTI CHIARIMENTI. Il nostro sindaco, invece, preso dai molteplici ruoli a cui è chiamato quotidianamente, ha lasciato perdere ed ha lasciato che dipendenti comunali, tecnici incapaci, ditte senza scrupoli ed amministratori venduti per "una fetta di pane", facessero man bassa delle risorse comunali.
La loro accondiscendenza è stata facilitata anche dall'assenza degli uffici giudiziari nolani che, nel caso di denunce circostanziate, hanno deciso di archiviare il tutto salvando capra e cavoli.
Mi auguro che qualcuno si passi una mano sulla coscienza e faccia in modo da far venire fuori il marcio che c'è.
Anche questo è Saviano.



domenica 5 aprile 2015

COMANDANTE POLIZIA LOCALE. ASSENTE INGIUSTIFICATO.


Approvato dal Consiglio Comunale il nuovo "regolamento del Corpo di polizia locale". Il corposo documento, che si compone di 66 articoli più la tabella che riporta la scala gerarchica dei gradi ed il relativo segno distintivo e le modalità e criteri delle selezioni per le promozioni di grado, disciplina l'organizzazione e il funzionamento del Corpo di polizia locale, aggiornato alle normative vigenti in materia, e l'esercizio delle funzioni attribuite, nell'ambito del territorio comunale, agli operatori di polizia locale appartenenti al Corpo. Le funzioni si distinguono in quelle di polizia amministrativa; giudiziaria; stradale; tributaria, ambientale ed ittico venatoria; annonaria e commerciale; edilizia e di pubblica sicurezza.  (ufficio stampa comune di Saviano 26.0.12015)

I compiti assegnati sono molteplici ed impegnativi. Dovrebbero essere anche gratificanti per chi, come il comandante della polizia locale di Saviano, il dott. Salvatore Ambrosino, facesse in modo che i suoi collaboratori svolgessero le loro mansioni con abnegazione. Alcuni di loro lamentano il fatto che non sono messi in condizioni di lavorare, altri bivaccano portando in giro le autovetture del corpo per tutti altri scopi. Quello che accade a Saviano è sotto gli occhi di tutti. Abusivismo edilizio dilagante, traffico impazzito, parcheggio selvaggio, decoro ambientale disastrato, controlli amministrativi inesistenti, parcheggiatori abusivi.
Il dott. Ambrosino aspetta solo la pensione e, si vocifera, che l'anno prossimo raggiungerà la meta tanto agognata. I savianesi lo vedono di rado in giro se non per accompagnare il sindaco o qualche amministratore a qualche processione. Il suo habitat è sotto il comune. Non ha tempo per pensare alle cose savianesi. L'unico tempo che spende con eccitazione, è quello di querelare i cittadini che non sono d'accordo con il suo operato.
Mi auguro, personalmente, che il prossimo comandante della polizia locale, sia più attento ai problemi del paese e che non si limiti a presenziare a qualche manifestazione.
Anche questo è Saviano.

sabato 4 aprile 2015

BUONA PASQUA


Che questa Pasqua porti serenità e gioia nelle nostre famiglie.

A U G U R I  A  T U T T I

SAVIANO. TANTI CONCORSI AL COMUNE, NESSUN POSTO DI LAVORO. GIOVANI SENZA PALLE.

Come volevasi dimostrare.
Concorso per direttivo contabile. Concorso per vigili urbani. Concorso per istruttore amministrativo.
Se li sono presi tutti loro. Nessun posto ai savianesi che, come pecorelle smarrite, aspettano iun miracolo, un posto che venga dal cielo. Quello che mi fa più pena è che nessuno dei partecipanti si ribella. Tutti aspettano. Vedere, poi, ragazzi di 25/30 anni che rinunciano a continuare nei concorsi perché consapevoli di una loro sconfitta, non perché inferiori ma perché consapevoli delle raccomandazioni, mi fa rabbrividire. Ragazzi giovani che rinunciano, significa avere una futura classe di uomini perdente. 
Si accontenteranno delle briciole lasciate cadere sempre e solo dai soliti noti.
Saviano non cambierà mai. Vinceranno sempre e solo gli stessi.
Siamo un popolo di DECOUBERTIANI. In effetti Pierre De Coubertin diceva: l'importante non è vincere ma partecipare. 
Partecipate giovani, partecipate. Fatevi prendere per il culo. E loro se la ridono.
Anche questo è Saviano.




venerdì 3 aprile 2015

Posti di lavoro disponibili a Saviano

Corsi gratis per disoccupati e per chi non ha mai lavorato con sede di svolgimento a Saviano. Qui di seguito segnaliamo due iniziative: la prima riguarda un corso per carrellisti di supermercato, il secondo un corso per parcheggiatori.
Entrambi i corsi sono organizzati da SNM.

Il corso per carrellisti, in programma per il 05 Aprile 2015, si pone come obiettivo la formazione di figure professionali che abbiano la conoscenza di tutte le operazioni teoriche e pratiche relative all’utilizzo dei carrelli.Come inserire le monete e come posizionare i relativi Carrelli.
 Al termine del corso e’ previsto il rilascio di un attestato a tutti i partecipanti.
 Coloro che superano i test teorici e pratici di guida del carrello potranno lavorare nel supermercato.
Posti disponibili 1, non si richiedono titoli di studio e nemmeno esperienza nel settore.

PARCHEGGIATORI:
Posti disponibili 1
Il corso è gratis e possono partecipare tutti i disoccupati di Saviano

REQUISITI
I principali requisiti di ammissione, richiesti per ciascuna selezione:
  • cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, fermo restando il godimento dei diritti politici dello stato di appartenenza o provenienza ed adeguata conoscenza della lingua italiana;
  • età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti disposizioni di legge per il collocamento a riposo;
  • patente di guida categoria “B”;
  • godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti o in corso;
  • idoneità specifica per le funzioni afferenti al profilo professionale a concorso consistente nella mancanza di patologie che possano compromettere l’espletamento dei compiti di istituto;
  • posizione regolare riguardo agli obblighi di leva per i cittadini italiani che vi sono soggetti;
  • non essere destinati o dispensati dall’impiego della pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero dichiarato decaduti da altro impiego ai sensi della normativa vigente;
  • titolo di Studio: Possesso del diploma di scuola media superiore 



Purtroppo i posti migliori all'eurospin sono stati gia occupati.

TELECAMERE INESISTENTI...MA QUANTO CI COSTANO?

Per l'installazione delle telecamere, il Comune di Saviano ha speso oltre CENTOMILA euro. 
Tempo fa vennero spesi 33.000 euro, mentre tra il 2013 ed il 2014 vennero spesi alti 70.000 euro finanziati dalla Regione Campania.
All'inizio del 2013 venni a conoscenza che per le spese telefoniche riconducibili agli uffici della Pro Loco siti presso l'ex orfanotrofio Allocca, il comune aveva speso per una bolletta, la cifra di oltre 1.000 (mille) euro. Pubblicai la notizia sul gruppo Saviano Non Molla e venni informato dalla dottoressa Anna Sommese, che la somma era elevata in quanto sia i vigili urbani che l'ufficio tecnico erano dotati di un software sui cellulari di servizio che faceva monitorare le zone ove erano situate le telecamere. Mi feci un giro e vidi che le telecamere erano diventate invisibili, tanta l'immondizia che era stata depositata sotto di esse. In via Madonnella, addirittura, erano state rubate.
E' di questi giorni che a Giugliano in Campania sono state denunciate 60 persone per sversamento illecito di rifiuti. E' stato solo grazie alle telecamere che si è potuto accertare chi fossero i responsabili. Il Comune di Giugliano, si badi bene, è amministrato da una commissione prefettizia, quindi lontana dalle luci dei riflettori e dalle zone franche della politica, come accade a Saviano.
Ora io mi chiedo: va bene che sono spariti i soldi per le telecamere (è pacifico in un paese come il nostro dove il politico pensa solo a rubare), ma i soldi spesi per la bolletta del telefono, che so arrivare sempre a cifre astronomiche, da chi sono stati consumati? Chi ha approfittato del paliativo delle telecamere per fare i comodi propri?
Sarebbe opportuna una risposta da parte di chi è chiamato a gestire i soldi pubblici.
Anche questo è Saviano.

giovedì 2 aprile 2015

LA PASQUA A SAVIANO

La Pasqua a Saviano ha un fascino tutto particolare. Si comincia con la domenica delle palme che racchiude in se un profondo culto cristiano. Il giovedì santo, poi, è dedicato ai sepolcri. I sepolcri savianesi sono stati sempre un vanto per l'intera comunità. Oggi, come ieri, sono confezionati con segatura colorata da maestri madonnari che partecipano anche a manifestazioni internazionali. Le piante di grano che adornano gli altari, i drappi colorati fanno il resto. Negli ultimi anni, i sepolcri savianesi si sono arricchiti dell'INFIORATA realizzata dai giovani dell'associazione SAVIANO IN FIORE. La loro bravura è talmente elevata che, in occasione dell'infiorata a Piazza San Pietro a Roma, hanno ricevuto il plauso del Santo Padre. Nei tempi che furono, il giovedì santo era l'occasione per le persone di mettersi in mostra per le strade del paese, indossando abiti nuovi. Era il cosiddetto "STRUSCIO". Le ragazze in età da marito sfoggiavano tutta la loro bellezza ed i giovanotti, ammaliati da tanta bellezza, tentavano l'abbordaggio che veniva chiamato "IL PIOMBO (o chiumm)". 
Ma la manifestazione che assume un carattere particolare, è la processione del venerdì santo. I cullatori, sia della Madonna che del magnifico Cristo, devono indossare abito e cravatta rigorosamente scuri, in segno di lutto. I Carabinieri in alta uniforme affiancano la statua del Cristo. Il nostro Cristo, unico ed inimitabile, ci viene invidiato da chi abita nei paesi limitrofi. Durante la processione, due bande di musica si alternano suonando musica funebre. La processione, però, è anche un punto di ritrovo dei tanti amici che, emigrati per lavoro, ritornano per festeggiare la Pasqua in famiglia. La domenica di Pasqua, poi,  ci si ritrova tutti in piazza per scambiarsi gli auguri.
La Pasqua, a differenza di altre festività, invade il nostro paese di un'atmosfera tutta particolare. Possiamo dire che si tratta, senza tema di smentita, della festa più sentita dall'intera comunità.

GIOVANNI PAOLO II°. A dieci anni dalla sua morte, il ricordo.


Papa Giovanni Paolo II (in latino: Ioannes Paulus PP. II, in polacco: Jan Paweł II, nato Karol Józef Wojtyła[?·info]; Wadowice, 18 maggio 1920 – Città del Vaticano, 2 aprile 2005) è stato il 264º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, 6º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, accanto agli altri titoli connessi al suo ufficio.
Fu eletto papa il 16 ottobre 1978. In seguito alla causa di beatificazione, il 1º maggio 2011 è stato proclamato beato dal suo immediato successore Benedetto XVI e verrà festeggiato annualmente nel giorno del suo insediamento, il 22 ottobre; nella storia della Chiesa, non accadeva da circa un millennio che un papa proclamasse beato il proprio immediato predecessore[5]. Il 27 aprile 2014 è stato proclamato santo da papa Francesco insieme a papa Giovanni XXIII[6].
Primo papa non italiano dopo 455 anni, cioè dai tempi di Adriano VI (1522 – 1523), è stato inoltre il primo pontefice polacco nella storia. Il suo pontificato è durato 26 anni, 5 mesi e 17 giorni ed è stato il terzo pontificato più lungo della storia (dopo quello di Pio IX e quello tradizionalmente attribuito a Pietro apostolo).
Giovanni Paolo II intraprese sin dal principio del suo pontificato una vigorosa azione politica e diplomatica contro il comunismo e l'oppressione politica, ed è considerato uno degli artefici del crollo dei sistemi del socialismo reale, già controllati dall'ex Unione Sovietica. Combatté la Teologia della liberazione, intervenendo ripetutamente in occasione di avvicinamenti di alcuni esponenti del clero verso soggetti politici dell'area marxista. Stigmatizzò inoltre il capitalismo sfrenato e il consumismo, considerati antitetici alla ricerca della giustizia sociale, causa d'ingiustificata sperequazione fra i popoli e lesivi della dignità dell'uomo. Nel campo della morale, si oppose fermamente all'aborto e all'eutanasia, e confermò l'approccio tradizionale della Chiesa sulla sessualità umana, sul celibato dei preti, sul sacerdozio femminile.
I suoi 104 viaggi in tutto il mondo videro la partecipazione di enormi folle (tra le più grandi mai riunite per eventi a carattere religioso). Con questi viaggi apostolici, Giovanni Paolo II coprì una distanza molto maggiore di quella coperta da tutti gli altri papi messi assieme. Questa grande attività di contatto (anche con le generazioni più giovani, con la creazione delle Giornate Mondiali della Gioventù) fu da molti interpretata come segno di una seria intenzione di costruire un ponte di relazioni tra nazioni e religioni diverse, nel segno dell'ecumenismo, che era stato uno dei punti fermi del suo papato.
Sul piano dei rapporti con l'Italia, i viaggi sottolinearono l'intenzione di separare l'aspetto politico da quello religioso, come il pontefice stesso tenne a sottolineare, due anni dopo la revisione del Concordato, nel 1986, a Forlì, ricordando che il precedente papa a visitare quella città era stato Pio IX, in veste anche di capo di Stato: "Da allora, la situazione politica è profondamente mutata, ed è stata come tale ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa".
Papa Wojtyła beatificò e canonizzò, anche se è difficile provarlo poiché i documenti relativi a molte delle prime canonizzazioni sono incompleti, mancanti o poco accurati, molte più persone di ogni altro pontefice, grazie anche all'abolizione, da parte sua, dell'ufficio di Promotor Fidei (Promotore delle Fede, noto anche come avvocato del Diavolo), rendendo così più scorrevole tale processo: le persone da lui beatificate furono 1338 e quelle canonizzate 482[7], mentre i predecessori nell'arco dei quattro secoli precedenti avevano proclamato soltanto 300 santi.
Fu detto "l'atleta di Dio"[8] per le sue varie passioni sportive: praticò sci, nuoto, canottaggio, calcio[9] e fu amante della montagna[10], continuando a praticare sport finché la salute glielo permise.

mercoledì 1 aprile 2015

ARRESTO ASSESSORE A NOLA. SI FACCIA CHIAREZZA SULLA VICENDA.


Dopo l'arresto di Giampaolo De Angelis, 42 anni, assessore tecnico (non eletto cioè in consiglio comunale)  da alcuni mesi responsabile dell’Urbanistica e dei Trasporti a Nola, pare doveroso un approfondimento delle indagini sull'attività amministrativa dell'arrestato.
Il fatto che lo stesso non sia stato eletto ma che sia stato nominato come assessore esterno, getta ancora più ombre sull'attività amministrativa della giunta Biancardi. 
Le domande che la gente si pone sono molteplici. Perché è stato scelto lui e non altri? Perché gli era stato affidato un assessorato importante come l'urbanistica? 
A questo punto gli inquirenti dovrebbero chiedere al prefetto una commissione di accesso al comune, al fine di esaminare tutti gli atti a firma dell'ex assessore e tutte le opere portate avanti durante il suo assessorato.
Nessuno vuole colpevolizzare l'amministrazione Biancardi, ma con quello che si sente in giro, è il minimo che si possa chiedere.

INCIDENTE STRADALE. FRANCESCO NARDO STA BENE.



Ieri pomeriggio, in Corso Garibaldi di Saviano, c'è stato un incidente stradale tra un'autovettura ed un motociclo. Nell'incidente il conducente del motociclo, Francesco Nardo di anni diciotto e residente in via Torre a Saviano, ha riportato un trauma facciale e varie escoriazioni. Trasportato all'ospedale civile di Nola, dopo una Tac che non ha evidenziato particolari traumi, è stato rimandato a casa.
Il conducente dell'autovettura, di cui non si conoscono le generalità, non ha riportato lesioni di alcun tipo.
Dopo il grave episodio verificatosi pochi giorni fa in via Tappia Furignano dove ha perso la vita il giovane Marco Ragosta, in questo caso possiamo essere felici che la vicenda si sia conclusa positivamente.

Archivio Completo Saviano Non Molla